Marmellata di limoni.
Se non hai a disposizione limoni eccezionali, perfettamente maturi e assolutamente non trattati, non provare nemmeno a fare la marmellata di limoni.
Questa è la ‘conditio sine qua non’ quindi valuta i limoni che hai a disposizione e decidi.
Personalmente, non sono un’appassionata del retrogusto amarognolo quindi non avevo mai provato prima a fare la marmellata di limoni mi trovo però ad avere a disposizione della materia prima eccellente e mi sono decisa a provare.
La maggior parte delle ricette si assomigliano quindi ho seguito la traccia di base del classico ‘Cucchiaio d’argento’ ma ho fatto un po’ di testa mia.
Mi sono piegata allo zucchero bianco per una questione estetica, di colore, anche qui decidi come è meglio per te.
Marmellata di limoni
1 kg limoni di giardino
600/700 g zucchero bianco (sob!)
Lava i limoni da eventuali impurità, affettali eliminando le estremità e disponili in una ciotola. Coprili di acqua e lasciali riposare per 24 ore.
Trascorso questo tempo, trasferisci le fette di limone in un’altra ciotola avendo cura di mettere sotto le fette che erano in superficie. Coprile con nuova acqua fresca e lasciale riposare per altre 24 ore.
Trascorso questo tempo metti i limoni in una pentola, coprili di acqua e mettili a bollire. Lasciali bollire piano per 10 minuti. Scolali dall’acqua, mettili in un colapaste e lasciali raffreddare.
Io ho tagliato fette abbastanza spesse perchè le marmellate di agrumi mi piacciono con la buccia ben presente quindi ho preferito tagliare grossolanamente a pezzetti i limoni.
La ricetta originale prevede che si cuocia la marmellata di limoni con 350 ml della stessa acqua di bollitura.
Come già detto, non amo particolarmente il gusto amaro quindi ho preferito scartare l’acqua di bollitura, amarognola, e aggiungere 350 ml di acqua fresca nuova oltre a 600 g di zucchero.
Scegli tu secondo il tuo gusto, anche la quantità di zucchero da aggiungere è a discrezione, ma non dovrebbe essere mai meno di 600 g e più di 750.
Lascia sobbollire per circa 40 minuti o un’ora più o meno, non si può essere troppo precisi. La prova infallibile per vedere se la marmellata di limoni è pronta, vale in genere per tutte le marmellate, è mettere una cucchiaiata su un piattino e lasciarla intiepidire qualche minuto, se inclinando il piattino non cola giù come acqua è pronta, altrimenti, lascia cuocere acora un pò e riprova.
Per valutare quanti barattoli preparare, calcola un po’ meno del peso della sola frutta, al netto di acqua e zucchero e ci sei abbastanza vicino.
Metti la marmellata di limoni bollente in vasi preriscaldati, questo è importante, riempiendo a un centimetro circa dal bordo, chiudi energicamente i coperchi e metti i barattoli capovolti, col coperchio all’ingiù quindi, a raffreddare sul piano di lavoro senza toccarli per 24 ore.
Una marmellata di limoni ben cotta dura a lungo, anche anni, e una volta aperta, non farà spiacevoli muffe. Per verificare la cottura osserva quando capovolgerai i barattoli con il coperchio verso l’alto, per etichettarli e riporli, se la marmellata di limoni rimarrà come sospesa. Se così non fosse, nessun problema, ricorda solo di non lasciarla stagionare troppo a lungo.
Come già detto non sono una fan del gusto amarognolo, quindi per l’assaggio ho chiesto la consulenza di Annamaria, ‘marmellatara’ espertissima. L’ha promossa a pieni voti.
Mi piace riempire la dispensa di casa in estate con marmellate e confetture di frutta matura e fragrante da consumare in inverno. Quando ho legna in legnaia e barattoli pronti in dispensa mi sento a mio agio e al sicuro.
Short english translation:
Lemon jam
If you don’t have available exceptional lemons, perfectly ripe and absolutely organic, don’t even try making lemon jam.
This is the ‘conditio sine qua non’. Therefore evaluate the lemons you have available and decide.
Personally, I am not fond of the bitter aftertaste therefore I never tried to make lemon jam before but I have excellent lemons available and I decided to try.
Most of the recipes look alike so I followed the basic recipe of the classic ‘Cucchiaio d’agento ‘, a great classic, eventhough I modified it a little.
I decided to use white sugar for a matter of color, should you prefere to use cane sugar, the decision it us up to you.
Lemon jam. Serves for a little less then 1 kilo of product
1 kg of organic perfectly ripe lemons
600/700 g white sugar (sob!)
Wash the lemons, slice them discarding the ends and arrange them in a bowl.
Cover them with fresh water and let them rest for 24 hours.
After this time, transfer the lemons to another bowl, taking care to put underneath the slices that were on the surface.
Cover them with new clean water and let them rest for 24 hours more.
Then, put the lemons in a large pot, cover them with clean water and boil them. Let them simmer for 10 minutes. Drain them from the water, put them in a colander and let them cool.
I like citrus jams with pieces of thick peel, so I preferred to roughly cut the lemons into pieces.
The original recipe indicates to cook the marmelade with 350 ml of the same water where you boiled it.
To reduce the bitter taste, I preferred to cook the marmelade with 350 ml of new clean water in addition to 600 g of sugar.
Choose according to your taste
Even the amount of sugar to be added is at your discretion, but it should neither less than 600 g nor more than 750.
Let the marmelade simmer for about 40 minutes or an hour, it’s impossible to be too precise.
The foolproof test to see if a jam is ready, generally applies to all jams, is to pour a teaspoonful of jam on a saucer and let cool for a few minutes: if by tilting the saucer the jam drips down like water, let it cook a little more and try again.
To figure how many glass jars to prepare, calculate a little less than the weight of the fruits alone, net of water and sugar, and you are close enough.
Pour lemon jam , piping hot, in preheated jars, this is important.
Fill at about a centimeter from the edge, perfectly close with the lids and put the jars upside down, with the lid downwards on the working table, then let cool, without moving them, for 24 hours .
A well-cooked jam lasts a long time and, once opened, will not make unpleasant molds.
To verify the cooking, observe when turning the jars upside down, with the lid up, to label and store them, if the lemon jam will remain as suspended.
As said, I’m not a fan of the bitter aftertaste, therefore to taste my lemon marmelade I asked the opinion of Annamaria, a very expert ‘jam maker’. She promoted it with flying colors.
In summer, I like to fill the pantry at home with jams of ripe and fragrant fruit to consume in winter. When I have wood in the woodshed and ready jars in the pantry I feel safe and comfortable.
1 Response to "Marmellata di limoni. Occorrono limoni eccezionali, maturi e non trattati"
Se non sono sicura che i limoni non siano trattati o se so che sono stati trattati una sola volta, posso fare la Marmellata senza buccia?