Fichi in sciroppo al Brandy, squisiti già al primo assaggio
Per il mio compleanno, i primi di Settembre, godevo come una matta a infilarmi nel grande fico in fondo al giardino a raccogliere i favolosi fichi verdini che mi regalava, ne uscivo impiastricciata e a pancia piena, felice come una bimbetta.
Purtroppo l’estate scorsa il mio generoso fico ha deciso che la sua opera era terminata e si è seccato, all’improvviso, da un giorno all’altro, con ancora sui rami i piccoli fichi che non era riuscito a portare a maturazione.
Quest’anno quindi niente scorpacciate impiastricciate sotto il fico, niente marmellate, niente fichi secchi da far asciugare al sole e farcire per sgranocchiarli dopo cena con gli amici davanti al fuoco.
Questa la ricetta dei fichi farciti.
Nostalgica, ho comprato un po’ di fichi per far festa e quelli che sono avanzati, troppo pochi per essiccarli al sole, li ho sciroppati.
Dal blog ‘il mondo di Rosalba‘ ho seguito le indicazioni di una vecchia ricetta calabrese, aromatizzando a mio gusto personale.
Fichi in sciroppo al Brandy. Ingredienti e dosi per circa 2/3 barattoli da 500 g.
fichi verdini un chilo;
acqua senza sapore, 150 ml.;
zucchero bianco (ahimè) 350 g.;
il succo filtrato di mezzo limone;
vaniglia, in estratto, in polvere o un baccello;
Brandy qb.
Lava i fichi, posali su carta da cucina e lasciali asciugare.
Scegli una teglia che contenga perfettamente i fichi, nè troppo larghi nè troppo stretti, e mettila sul fuoco a fiamma bassa con l’acqua, 150 g di zucchero, il succo di limone e la vaniglia.
Lo zucchero bianco è il solo che preservi il colore dei fichi e dello sciroppo.
Mescola fino a ottenere uno sciroppo, circa 10/15 minuti.
Attenzione che non diventi caramello.
Disponi i fichi nello sciroppo caldo in un solo strato, coprili con gli altri 200 grammi di zucchero, metti il coperchio sulla teglia e lascia cuocere a fuoco dolcissimo per circa 15/20 minuti, finchè lo zucchero si sarà disciolto e i fichi avranno rilasciato il loro succo aumentando così il volume del liquido.
Nel frattempo, a parte, sterilizza i barattoli e controlla coperchi e/o guarnizioni.
Ti consiglio di scegliere barattoli con l’apertura larga.
Lavora velocemente e con cautela perchè barattoli e fichi dovranno essere caldi e inserisci i fichi in modo da lasciare meno spazi possibile, suggerisco di alternare fichi con il picciolo in su ad altri con il picciolo in giù.
Versa in ciascun barattolo un paio di cucchiai di Brandy e riempi subito con lo sciroppo bollente fino a un centimetro circa dal bordo.
Chiudi ermeticamente.
Metti i barattoli di fichi in sciroppo ancora caldi in acqua tiepida fino a due terzi della loro altezza e falli sobbollire piano per circa 15 minuti così da assicurarti una lunga conservazione.
Se avanzerà dello sciroppo potrai usarlo per bevande dissetanti, con l’aggiunta di succo di limone o per condire un’insalata di frutta; i fichi renderanno goloso un gelato di latte di mandorle o un sorbetto di limone.
Immagino che riposando i fichi miglioreranno ancora, ma già così al primo assaggio, appena fatti, li ho trovati squisiti.
Ti darò notizie, dammene anche tu quando li farai.
Short english translation:
Figs in syrup, with Brandy
For my birthday, early September, I enjoyed to slip into the big fig tree at the bottom of the garden to collect the fabulous green figs that it offered to me, I used to get out sticky and full, happy as a little girl.
Unfortunately, last summer my generous fig tree decided that his work was over and it suddenly withered, with still on the branches the small figs that he had not been able to bring to maturation.
This year, therefore, no sticky binge under the fig, no jams, no stuffed dried figs to nibble after dinner with my friends in front of the fire. This is the recipe for my stuffed figs.
Nostalgic, I bought some figs to celebrate my birthday and decided to prepare in syrup the few left over ones.
I followed the instructions of an old southern Italy recipe, adding my favourite aromas.
Figs in syrup, with Brandy. Serves for about 2/3 jars of 500 g.
green figs, a kilo;
flavorless water, 150 ml .;
white sugar 350 g.;
the filtered juice of half a lemon;
vanilla, extract, powder or a pod;
Brandy to taste.
Wash the figs, place them on kitchen paper and let them dry.
Choose a pan that perfectly contains the figs, neither too wide nor too narrow, and put it on low heat with the water, 150 g of sugar, lemon juice and vanilla.
White sugar is the only one that preserves the color of the figs and the syrup.
Arrange the figs in the hot syrup in a single layer, cover them with the remaining 200 grams of sugar, put the lid on the pan and cook over a very low heat for about 15/20 minutes, until the sugar has dissolved and the figs have released their juice, increasing the volume of the syrup.
Apart, in the meantime, sterilize the jars and check the lids,
I suggest you to choose jars with a wide opening.
Work quickly and carefully as both jars and figs must be hot, and insert the figs so as to leave as little space as possible, I suggest alternating figs with the stalk up to others with the stalk down.
Pour a couple of tablespoons of Brandy into each jar and immediately fill with the boiling syrup up to about an inch from the rim. Close the jars tightly.
Put the jars, still hot, in lukewarm water up to two thirds of their height and simmer them slowly for about 15 minutes to ensure a long shelf life.
If there is any syrup left over, you could use it for drinks, maybe with lemon juice, or to dress a fruit salad; figs will enrich an almond milk ice cream or a lemon sorbet.
I imagine the aging will improve the flavour of this figs even more, but at the first taste, just made, they are already a delicacy.
Let me know, please!