Pere. Composta di pere con ginger e limone
Il piccolo pero sotto casa anche quest’anno ha prodotto succulente pere Williams.
Come sempre con la frutta, che matura tutta assieme, ne ho mangiate, rimangiate, regalate, fatto torte, come questa o anche questa, eccetera eccetera…
Quando ormai non avevo più idee, l’amica Vincenza, che chiamiamo Vince come si usa qui in Versilia, troncando sul più bello tutti i nomi quasi ci volesse troppo tempo a pronunciarli fino in fondo, mi ha parlato di una certa composta di pere aromatizzata con ginger e limone che le è piaciuta molto.
Attenzione al nome della mia amica però: non Vincè, con l’accento sulla e, semplicemente Vince, come fossimo in America ai tempi del proibizionismo. Un nome dal sapore un po’ così, come in un film di Brian De Palma.
Come dicevo, ho avuto la ricetta da Vince, che l’ha avuta da un’amica che a sua volta l’ha avuta da un’altra amica…Questo è un lato divertente dello stare in cucina, c’è scambio, commistione poi ciascuno interpreta la ricetta a modo suo, la fa sua, se la cuce addosso, come un vestito.
Così ho impiegato le ultime pere e mi piace molto cos’è venuto fuori, perciò te lo racconto volentieri:
Composta di pere con ginger e limone. Ingredienti e dosi per circa due barattoli da 300 g ciascuno:
pere pulite e tagliate a pezzetti circa 700 g.;
il succo di un limone e mezzo;
ginger sbucciato e grattugiato 80g;
zucchero integrale di canna Dulcita 180g.
Versa metà del succo di limone sulle pere, man mano che le sbucci e le tagli per ritardare l’ossidazione.
In questo caso ritardare l’ossidazione non è importante per il colore, visto che con lo zucchero integrale il risultato sarà comunque color nocciola, ma il sapore delle pere ossidate è meno fresco e intatto.
Metti in pentola le pere assieme allo zucchero e al ginger grattugiato, lascia sobbollire piano finchè le pere si saranno ammorbidite poi, con l’aiuto del fido frullatore a immersione, frullale sommariamente così che non siano una purea e che qualche pezzetto si percepisca ancora.
Continua la cottura finché la consistenza sarà quella di una composta.
Nel dubbio puoi aiutarti con un grande classico delle marmellate: la prova della cucchiaiata sul piatto. Quando versi una cucchiaiata di composta su un piatto e lo inclini, se la composta scivola giù come acqua non è ancora cotta.
Quando la composta di pere e ginger è pronta, aggiungi il rimanente succo di limone e appena riprende a bollire puoi versarla, bollente com’è, nei vasetti pre – riscaldati, capovolgili subito e lasciali raffreddare fino all’indomani.
Se ancora non conoscevi il prezioso imbuto, very smart, per versare marmellate e composte nei vasetti senza fare malestri, ecco qui dove puoi procurartelo.
E’ un’ottima composta di pere e ginger con cui insaporire un’insalata di frutta, della frutta cotta un po’ tristolina o uno degli squisiti fermentini di frutta secca di Daniela Cicioni che sembrano proprio formaggi stagionati.
Una buona dritta, grazie Vince !
Short english translation:
Pere. Pear compote with ginger and lemon
The small pear tree nearby the house, also this year produced succulent Williams pears.
As always with fruit, which ripens all together, I eat it, and give it away, I made cakes, etc.
When I no longer had any ideas, my friend Vince, told me about a certain pear compote flavored with ginger and lemon that she enjoyed very much.
I got the recipe from Vince, who got it from a girl friend who in turn got it from another girl friend … This is a fun and pleasant side of kitchen, there’s a mixture, a fusion; then each one renders the recipe in a personal way, making it her own.
For this compote I used the last pears and I really like the result, so I’ll gladly share with you the recipe. Make it your one!
Pear compote with ginger and lemon.
Serves for about two jars of 300 g each:
pears, cleaned and cut into pieces about 700 g .;
the juice of one and a half lemon;
peeled and grated ginger 80g;
Dulcita whole cane sugar 180g.
Pour half of the lemon juice on the pears, while cleaning and cutting them, to delay oxidation.
In this case delaying the oxidation is not important for the color, because using whole cane sugar the result will be hazel-colored, nevertheless the taste of the oxidized pears is less fresh and intact.
Put the pears in the pot together with the sugar and the grated ginger, let it simmer until pears have softened, then, with an immersion blender, blend them roughly to get a compound with some pieces still whole.
Cook until the consistency will be that of a compote.
If in doubt check the cooking with the test ‘compote on the plate’: when you pour a spoonful of compote on a plate and you tilt it, if the compote slides down like water it is not properly cooked yet.
When the compote is ready, add the remaining lemon juice and as soon as it boils again pour it, piping hot as it is, in the pre-heated jars.
Turn the jars upside down immediately and let them cool until the next day.
It is an excellent compote of pears and ginger, it will be helpful to flavor a fruit salad or sad looking cooked fruit or some savoury vegan cheese.
Thanks Vince for this good tip!
