
Lo sapevate che il 2013 è stato dichiarato, dall’AssembleaGenerale delle Nazioni Unite, l’anno internazionale della Quinoa??
La proposta è partita dal governo della Bolivia e praticamente tutto il centro america l’ha sostenuta.
La Quinoa è una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiacee,in pratica della stessa famiglia degli spinaci, è originaria
del Perù andino e produce un alimento del tutto simile ad un cereale.
L’ONU l’ha dichiarata alimento da proteggere per la sua biodiversità e ne raccomanda la coltivazione protetta considerandola preziosa fonte di nutrimento per le generazioni a venire.
E’ davvero super nutriente, ricca in tutti gli amminoacidi necessari alla sopravvivenza , contiene sia carboidrati che
proteine ed è fonte di vitamine E, C e B2, ricca in fibre ed omega tre, povera di grassi e naturalmente senza glutine.
La maggior parte della produzione proviene dal circuito del commercio equo e solidale si può quindi definirla
ecosostenibile e politicamente corretta.
Al tempo dell’invasione spagnola del Centro America,la coltivazione della quinoa veniva scoraggiata se non boicottata in quanto era considerata dagli Incas come una pianta sacra e i cattolicissimi spagnoli non vedevano la cosa di buon occhio.Tentarono di sostituirla con il frumento, a cui erano abituati ma con scarso successo poiché il frumento mal si adattava in ambiente andino, così la coltivazione della quinoa riprese.
Fino a tre, quattro anni fa non avevo mai sentito parlare della Quinoa, adesso poco a poco ne scopro il valore e la
duttilità.
Vogliamo provare a cucinarla assieme?

CROCCHETTE DI QUINOA DELLA ELE
Lavo 300g di quinoa sotto l’acqua corrente in un colino a maglia fine per circa 3 minuti.
Nel frattempo metto al fuoco 600ml di acqua con un cucchiaino di sale ed uno di curcuma.
Quando bolle verso la quinoa, mescolo e lascio cuocere per 10 minuti, quindi spengo il fuoco e lascio che il vapore completi la cottura per altri 10/15 minuti a recipiente coperto.
Passo nel mixer un terzo della quinoa e ne ottengo una purea, la mescolo all’altra aggiungendo 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva.
Nel mixer trito un ciuffo di prezzemolo, 1 carota , una cipolla, un pezzetto di sedano e uno spicchio di aglio. Aggiungo il trito al composto di quinoa e lascio raffreddare per almeno mezz’ora.
Una volta raffreddato lavoro l’impasto con le mani umide e con l’aiuto di un cucchiaino formo delle crocchette che passo ad una a d una nel pane grattugiato di riso.
Le dispongo in un solo strato in una teglia antiaderente, spruzzo con poco olio
extra vergine di oliva e metto in forno già caldo a 220 gradi per 20 minuti.
Le servo calde appena sfornate, con una insalata croccante, oppure fredde accompagnate da maionese vegan ai capperi di Pantelleria o ancora ripassate in padella con una salsa di aglio olio, peperoncino, pomodoro e origano di Sicilia.
COUSCOUS DI QUINOA
Lavo molto bene e a lungo la quinoa sotto acqua corrente fredda per evitare la mucillagine che si produce in cottura.
La faccio lessare in acqua bollente salata profumata con un cucchiaino di curcuma, per 10 minuti, la scolo e la condisco con due cucchiai di olio extra vergine di oliva per lasciare i chicchi ben sgranati.
Faccio rosolare della cipolla affettata in olio, aromatizzandola con una foglia di alloro, un cucchiaino di cumino ed uno di curcuma, aggiungo sale, pepe e poca harissa ( pasta di peperoncino ) per il gusto piccante, aggiungo una tazza di purea di pomodoro, una manciata di fagiolini spezzettati, una carota tritata, una zucchina a pezzettini due tazze di ceci lessati e la quinoa.
Lascio sobbollire per 5 minuti e aggiungo una tazza di uvetta ammollata in acqua tiepida e una manciata di pinoli.
Regolo di sale, spengo e lascio riposare ancora per 5 minuti.
E’ perfetto da solo o in accompagnamento alle crocchette di quinoa.
Short english translation:
Did you know that the 2013 has been declared by the ONU the international ‘quinoa year’ ??
Quinoa is a plant of the Chenopodiacee family, practically the same family of the spinaches.
It originates from the Andean regions of Perù and it produces a food which is quite similar to a cereal.
ONU claimed that it is ‘ food to be protected ‘ because of its biodiversity and it recommends to cultivate it as precious source of nourishment for the future generations.
It’s really super nutricious, rich in amino acids and both carbohydrates and proteins and is a source of vitamins E, C and B2, rich in fibers and omega three, naturally low fat and gluten free.
Most part of the production comes from the ‘fair trade’ circuit therefore we can define it sustainable and politically correct.
At the time of the Spanish invasion of Central America, the cultivation of quinoa was discouraged as it was considered by the Incas a sacred plant and the super catholic Spanish din not like it.
They tried to replace it with wheat but with little success.
Up to three, four years ago I had never heard of Quinoa, now little by little by little I discover its value and ductility.
Do you want to cook it with me ?
QUINOA NUGGETS:
Wash 300 grs of quinoa in water during 3 minutes. Boil 600 ml of salted water flavoured with turmeric Pour the quinoa into the boiling water and let it cook for 10 minutes. Then take it off from the fire, cover and let it absorb the rest of the water for 15 more minutes. Chop 1/3 of the quinoa to obtain a purea, add to the other together with two tablespoonful of olive oil.
Chop some parsley, 1 carrot, 1 onion a piece of celery and a garlic clove, add the chopped vegetables to the quinoa and let cool for at least half an hour.
Once cooled, work the dough with wet hands and by a tea spoon form the nuggets.
Arrange it in a baking pan, spread with olive oil and put in preheated oven at 200° centigrades for 20 minutes.
You can serve it hot, freshly baked with a crunchy salad, or cold dressed by vegan mayonnaise with capers.
QUINOA CUSCUS:
Wash 300 grs of quinoa in water during 3 minutes. Boil 600 ml of salted water flavoured with turmeric. Pour the quinoa into the boiling water and let it cook for 10 minutes. Drain it and season with two tablespoonful of olive oil to let the grains well separated. Now I cook a sliced onion in olive oil flavoured with a bay leaf, a teaspoonful of cumin and turmeric, add salt, pepper and a little Harissa (chili paste) for the spicy taste. Add a cup of tomato puree, some green beans, sliced carrots and zucchini, two cups of boiled chickpeas and finally the quinoa.
Let it simmer for five minutes and add a cup of dried raisin soaked in warm water and some pine seeds.
Check the salt and serve very hot .