Gazpacho, senza glutine. Una zuppa fredda davvero democratica.
Se dico gazpacho, immediatamente mi viene alla mente Pedro Almodòvar e il suo delirante ‘Donne sull’orlo di una crisi di nervi’, ma potrei citare parecchie altre gag di cui il gazpacho è protagonista.
Spesso nella sceneggiatura qualcuno chiede di scaldarlo, ma credo che ormai tutto il mondo sappia che il gazpacho è una zuppa che si mangia fredda, anzi freddissima, anzi spesso decorata con cubetti di ghiaccio.
Me lo preparo spesso, il gazpacho è uno dei miei piatti preferiti in estate, ne faccio una versione vegan senza glutine, davvero squisita e super digeribile.
Ecco per te la ricetta pensata per quattro persone.
Sbuccia un grosso cipollotto fresco, oppure una cipolla rossa di Tropea,
e mettilo ad addolcire in acqua e aceto.
Con pazienza e con l’aiuto di un pelapatate efficace, sbuccia 8 pomodori maturi e sodi e 2 peperoni, uno giallo e uno rosso.
I peperoni migliori, più dolci e digeribili, sono quelli a 4 falde, ben carnosi, come si vede bene nella foto qui sopra.
Taglia a metà un cetriolo e strofina le due metà l’una contro l’altra finché si forma una specie di cremina schiumosa. Questa operazione, appresa da una contadina siciliana, migliora la digeribilità del cetriolo che da qualcuno non è ben tollerato. Elimina la buccia dal cetriolo.
Taglia tutto a dadini separatamente.
Metti i pomodori in un capace frullatore e aggiungi sale, pepe, peperoncino a piacere, aceto nella quantità che vuoi da qualche goccia a un bello spruzzo e due cucchiai di olio extra vergine di oliva leggero. La ricetta originale spagnola addensa il gazpacho con una fetta di pane bagnato in acqua, io ho sostituito il pane con una manciata di mandorle macinate o di anacardi reidratati in acqua per qualche ora e secondo me così è ancora più buona. Puoi aggiungere anche più mandorle macinate se vuoi una zuppa più densa,
Metti nel frullatore anche tre cucchiai di peperone rosso a dadini, uno di cipolla e due di cetriolo. Io preferisco non insaporire con erbe aromatiche, amo i gusti precisi delle verdure di stagione.
Questo è il gazpacho come piace a me, ma tu dosa le verdure secondo il tuo gusto personale e aggiungi pure tutte le erbe aromatiche che ti pare.
E’ una zuppa democratica il gazpacho, tiene conto dei gusti e delle esigenze di tutti!
L’importante è che fai frullare benissimo il tutto fino a ottenere una crema fluida, assaggia e correggi finché trovi il ‘tuo’ personalissimo gazpacho.
Versalo in una bottiglia e riponilo in frigo fino al momento di servire.
Questo metodo è molto pratico perché occupa poco spazio nel frigo e al momento di servire puoi agitare energicamente la bottiglia per mescolarlo, prima di versarlo nella zuppiera decorato con qualche cubetto di ghiaccio.
Servi a parte le verdure a dadini, ben fredde, così che i tuoi ospiti possano anche loro scoprire il loro gazpacho su misura.
A CucinareSuperFacile piace il gazpacho, zuppa super democratica!
Short english translation:
Gazpacho, gluten free. A very democratic cold soup.
When I say gazpacho, immediately comes to mind Pedro Almodòvar and his delirious movie ‘Women on the Verge of a Nervous Breakdown’, but I could mention several other situations where gazpacho is protagonist.
In the script, very often, someone asks to warm it up, but I think by now the whole world knows that gazpacho is a soup to eat cold, even very cold, and sometimes decorated with ice cubes.
I prepare it often, it is one of my favorite in the summer, I make a gluten-free vegan version, very yummy and super easy to digest.
Here is the recipe for you, it serves four.
Peel a large fresh onion, or a red Tropea onion,
and put it in water and vinegar to soften.
With patience and with the help of an effective peeler, peel 8 ripe tomatoes and 2 bell peppers, one yellow and one red.
The best peppers , sweetest and most digestible, are those with 4 lobes , very thick.
Cut the cucumber in half and rub the two halves against each other to obtain a sort of small foam, this method improves the digestibility of cucumber. Remove the peel from the cucumber.
Cut everything into cubes separately.
Put the tomatoes into a large blender and add salt, pepper, spicy chili at your taste, vinegar as much as you like, from a few drops to three tablespoons, two tablespoons of extra virgin olive oil and two tablespoons of ground almonds or cashews, rehydrated in water for a few hours, add more than two tablespoons if you want a thicker soup.
Pour into the blender three tablespoons of diced sweet red pepper , one of onion and two of cucumber.
I prefer not to add flavor with aromatic herbs, as I love the original taste of seasonal vegetables.
This is how I like gazpacho, but you can dose the vegetables according
to your personal taste and also add all the herbs that you like.
Gazpacho is a democratic soup!
What is important is that you whisk everything well together until it becomes creamy and smooth.
Taste and adjust the ingredients until you find the ‘your’ very personal gazpacho.
Pour it into a bottle and store it into the fridge till serving.
This method is very practical because it takes up little space in the fridge and before serving you can vigorously shake the bottle to mix it, before pouring it into the serving bowl decorated with a few ice cubes.
Serve the diced vegetables apart, cold, so that your guests can discover their own personal customized gazpacho.
CucinareSuperFacile loves gazpacho. A really super democratic soup!