Benessere SuperFacile. Riflessioni su una alimentazione differente.
Ci sono molti motivi per i quali si sceglie una alimentazione differente.
Qualcuno fa scelte di vita etiche.
Per esempio è venuto a conoscenza del devastante impatto degli allevamenti intensivi di bestiame e desidera rispettare il pianeta per quanto possibile.
Chi fa questo tipo di scelta si muove nella natura in punta di piedi e sceglie di non mangiare ciò che deve soffrire e sanguinare per diventare il suo cibo.
C’è poi chi, per qualche patologia, allergia o intolleranza elimina dalla propria alimentazione tutta una serie di prodotti.
Nel mio quotidiano vedo come la maggior parte di queste persone cerca di sostituire i prodotti eliminati con altri che gli assomigliano.
Faccio alcuni esempi: Wurstel e salumi prodotti con derivati di legumi come soia o lupini, impacchettati esattamente come quelli a base di carne di maiale, oppure i cornetti della prima colazione prodotti con farine trattate e deglutinate chimicamente inscatolati e esposti sugli scaffali dei supermercati o delle farmacie.
Rifletto e mi rendo conto che le abitudini sono dure a morire, sono radicate molto profondamente dentro di noi e cambiarle non è da tutti.
Il regno vegetale ci offre tutto quello che ci occorre per vivere bene, in buona salute, con grande soddisfazione per i piaceri del palato.
Ma l’uomo ha bisogno che il fagiolo sia trattato per assomigliare a una salsiccia e lascia che la chimica accarezzi la farina con le sue dita bianche per deglutinarla al fine di poter avere per colazione qualcosa con la forma del cornetto.
Ma quella salsiccia, quel cornetto lo appagano???
Continuando a cercare surrogati più o meno insoddisfacenti dei prodotti a cui eravamo abituati, non ci permettiamo di godere di sapori e cibi nuovi, più vicini al loro stato naturale e più adatti al nostro organismo.
Per vari motivi la vita ci ha messo davanti a un bivio, possiamo scegliere di accettare il cambiamento e permetterci scoprire un nuovo modo di mangiare che forse ci piace un sacco oppure possiamo rimanere arroccati nelle nostre abitudini e continuare a rimpiangere sapori del passato.
Quale la scelta più saggia???
- La vita ci ha messo davanti ad un bivio…
Short english translation:
Wellness super easy. Reflections on a different way to feed itself.
There are many reasons why you eat ‘different’.
Someone makes ethical choices in life.
For example he become aware of the devastating impact of factory farming livestock and want to respect the planet as far as possible.
Who does this kind of choice moves in nature on tiptoe and chooses not to eat what have to suffer and bleed to become his food.
Someone else, for some disease, allergy or intolerance,eliminates from its diet a whole range of products.
In my daily life I see how most of these people try to replace what they had to eliminate with other products which are similar.
I do some examples: Sausage produced with derivatives of legumes such as soy or lupine, packed exactly as those produced with pork meat, or the croissants for breakfast industrially produced with gluten free flour chemically treated which can be found on the shelves of supermarkets or pharmacies.
I reflect and realize that habits are hard to break, are rooted very deeply within us and change them is not for everyone.
The plant kingdom offers us everything we need to live well, in good health, with great satisfaction for the pleasures of the palate.
But the man prefers to treat the bean to let it appear like sausages and accept to chemically treat the flour in order to have something for breakfast with the shape of the croissant.
But that sausage, that croissant…Do they really satisfy him??
If we keep looking for substitutes more or less unsatisfactory to the products we were used to, we do not allow ourselves to enjoy new foods and flavors, closer to their natural state and most suitable for our body.
For various reasons, life has put us at a crossroads, we can choose to accept the change and allow ourself to discover a new way of eating that we could probably like a lot or we can remain entrenched in our habits and continue to regret flavors of the past.
What is the wisest choice??
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