zuppa_ciotola_bianca_cucchiaio_legno
Zuppa senza nome.
Buona e facile da fare

Zuppa senza nome, fatta con quello che c’è. Buona e facile da fare.

Non saprei proprio come chiamare questa zuppa.
E’ fatta con quello che ho trovato in casa, un po’ come accade con lo sciakisciuka, quando in casa c’è un po’ di tutto ma niente è sufficiente a fare da solo una portata.
E’ il momento di essere creativi, allora si inventa qualcosa, si mettono insieme ingredienti che ci sembra possano andare bene assieme e alle volte il risultato ci sorprende.
Com’è successo con questa zuppa che davvero non saprei come etichettare.
Ma davvero ho bisogno di etichettarla? E’ buona e facile da fare, cosa posso chiedere di più!

Zuppa senza nome. Ingredienti e dosi per quattro sei persone.

tre cipolle rosse di Tropea;
quattro gambi di sedano;
quattro grosse carote;
tre manciate di verdura a foglie (es.verza, spinaci, bieta, scarola);
due tazze di piselli spezzati ammollati qualche ora e ben lavati;
un cucchiaino di semi di finocchio;
un rametto di timo;
sale;
pepe nero;
olio extra vergine di oliva.

preparazione_zuppa_sette_immagini
Preparazione della zuppa, fatta con quello che c’è…

Versa nella pentola tre o quattro cucchiai di olio extra vergine di oliva e insaporiscili con i semi di finocchio e con le foglioline di timo.
Trita grossolanamente il sedano, tre carote e due cipolle e versale nella pentola assieme all’olio profumato e a un cucchiaino di sale. Lascia dorare questo trito a fuoco medio fino a che prenda colore.

Taglia a piccoli pezzi la carota e la cipolla rimaste, sminuzza con le mani le verdure a foglia e e unisci il tutto al trito. Unisci anche i piselli spezzati, mescola e lascia insaporire alcuni minuti.

Versa nella pentola un litro e mezzo di acqua e lascia sobbollire a recipiente coperto fino a che le verdure
saranno cotte, circa 30/40 minuti dall’ebollizione. Assaggia per regolare il sale.

primo_piano_zuppa_ciotola_decorata_timo
Zuppa senza nome.
ancora più buona se fatta riposare, il giorno dopo o anche quello successivo.

La zuppa senza nome è ancora più buona se fatta riposare, il giorno dopo o anche quello successivo.

Servila calda, condita con olio extra vergine di oliva e pepe nero appena macinato.

Zuppa_vista_dall'alto_
Zuppa senza nome

Short english translation:

Nameless soup, made with what I found in the fridge. Excellent and easy to do.

I really don’t know how to call this soup.
It is made with what was in the fridge and in the pantry, as it happensfor the sciakisciuka, when there is a bit of everything but nothing is enough to do a course on its own.
This it is time to be creative, mix the ingredients that seem to fit together, and sometimes the result surprises us.
This is what happened with this soup, which I am really unable to label.
But do I really need to label it? It’s tasty and easy to do, what else do I ask!

Nameless soup. Serves 4/6:

three red Tropea onions;
four stalks of celery;
four large carrots;
three handfuls of leafy vegetables (example: cabbage, spinach, chard, endive);
two cups of split peas, soaked fora few hours and well-washed;
a teaspoon of fennel seeds;
a sprig of thyme;
salt;
black pepper;
extra virgin olive oil.

Pour three or four tablespoons of extra virgin olive oil into the pot and flavor it with fennel seeds and thyme leaves.
Coarsely chop the celery, three carrots and two onions and pour into the pot together with the flavored oil and a teaspoon of salt.
Let the vegetables brown over medium heat until they turn brown.

Cut the remaining carrot and onion into small pieces, crumble the leafy vegetables with your hands and mix everything together. Also add the split peas, stir and let flavor for a few minutes.

Pour a liter and a half of water into the pot and let it simme, with a lid on, until the vegetables
will be cooked, about 30/40 minutes from boiling. Taste to adjust the salt.

The nameless soup is even better the next day or even the next one.

Serve it hot, seasoned with extra virgin olive oil and freshly ground black pepper.


Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.