Sabato mattina a Marina di Pietrasanta.
Un giro al mercato e aperitivo a ‘Il Bar de lo Studio’.
Spritz e lupini, li adoro lo sapete, olive frantoiane, mille oggetti da guardare e storie da ascoltare.
Filippo, il barman-rigattiere di questo posto davvero singolare e senza tempo, torna dal mercato con un ciuffo di aglio orsino e, cuore grande, me ne regala un bel po’.
L’aglio orsino è aglio selvatico, molto popolare sulle nostre colline in primavera.
Uno spritz tira l’altro, un ricordo via l’altro, e me ne torno a casa in collina con il ciuffo fragrante di aglio orsino che profuma tutta la Peugeot.

Mordo uno stelo crudo per capire la forza dell’aglio orsino e in men che non si dica preparo un pesto.
Due manciate di basilico appena colto, un mazzetto di aglio orsino tagliuzzato con le forbici, una tazza di noci di macadamia, qualche fogliolina di maggiorana, sale integrale e olio extra vergine d’oliva.
Metto tutto nel frullatore, aggiungo mezzo bicchiere di acqua minerale gassata ben fredda e frullo bene a impulsi fino a ottenere una crema densa.

Stasera me lo godo così il pesto di aglio orsino, con i cracker di semi, https://cucinaresuperfacile.com/?p=614
domani andrà bene per condire gli gnocchi di patate.
Sono in vena di farmi una coccola e mi preparo anche una cecina, con
l’aglio orsino spezzettato e saltato in padella con olio e peperoncino.

Tre cucchiai colmi di farina di ceci stemperata con una tazza (300 ml. circa)di acqua tiepida, sale e pepe. Aggiungo l’aglio orsino saltato in padella, mescolo bene con la forchetta e lascio riposare per un’oretta questa pastella fluida e profumata, coperta con pellicola.
Scaldo ben bene una padella antiaderente unta di olio e copro il fondo con la pastella, uno strato sottile, se è diventata troppo densa non va bene, bisogna aggiungere un goccio di acqua. Copro la padella finchè la cecina si addensa, il fondo si colora e si stacca dal fondo con facilità. Con un salto la faccio girare per farla dorare anche dall’altra parte.
La cecina con l’aglio orsino è pronta, sottile e croccante ma morbida all’interno.
Squisita!
Grazie Filippo!

Short english translation:
Saturday morning in Marina di Pietrasanta.
A tour to the market and aperitif at ‘ Il Lunedì de lo Studio’.
Spritz and lupins, you know how I love them, https://cucinaresuperfacile.com/?p=1697 olives frantoiane, thousands of objects to look at and stories to listen to.
Filippo, the barman junk dealer of this place, truly unique and timeless, comes back from the market with a clump of wild garlic and, big heart, he makes me a present: it gives me quite a bit of it.
A spritz leads to another, a thing after the other, and I go home on the hill at mid afternoon, with the clump of wild garlic fragrant that smells throughout the Peugeot.
I bite a stem to understand the strength of the wild garlic and in less than no time I prepare a pesto.
Two handfuls of freshly picked basil, a bunch of wild garlic chopped with scissors, a cup of macadamia nuts, a few leaves of marjoram, whole salt and extra virgin olive oil.
I put everything in the blender, add half a glass of sparkling mineral water, chilled, and I blend to obtain a thick cream.
Tonight I enjoy this pesto with seeds crackers, https://cucinaresuperfacile.com/?p=614 tomorrow it will be perfect for seasoning potato gnocchi.
I’m in the mood to get me a cuddle and I prepare even cecina, with wild garlic, chopped and sautéed with olive oil and pepper.
Three heaped tablespoons of chickpea flour mixed with one cup (300 ml. Approx.) of lukewarm water, salt and pepper. I add the sauté wild garlic , I stir with a fork and I leave this batter smooth and fragrant, rest for an hour or so, covered with plastic wrap.
I warm very well a pan greased with oil and cover its bottom with the batter, a thin layer.
If it has become too thick, this is not good, you better add a little water.
I cover the pan with a lid until the cecina thickens, the bottom is colored and detaches from the bottom with ease.
I jump the cecina on the pan to let it cook on the other side.
Now it is ready, thin and crispy but soft inside.
Exquisite!
Thank you Filippo!
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