IL GLUTINE: NEMICO SILENZIOSO
Sono ragionevolmente sicura che chi approda in questo spazio è ben informato su tutto ciò che riguarda il glutine ma non posso non accennare anch’io a come questa proteina influisce sul nostro benessere.
È bene sapere che
- Il nostro organismo assorbe la maggior parte delle sostanze nutrienti attraverso le pareti dell’intestino.
- queste pareti sono rivestite internamente di una specie di fittissima peluria, i villi intestinali, essi assorbono le sostanze.
- Se le pareti intestinali sono lisce, niente trattiene le sostanze che scivolano via senza apportare all’organismo il nutrimento che gli occorre.
- Il glutine o gliadina (lo sapevate che gliadina significa colla ?? ) poco a poco attacca i villi intestinali, in alcuni casi ne fa strage, e ci ritroviamo con una superficie liscia che non trattiene proprio niente !
- in realtà non è propriamente il glutine a far malestri, bensì è la reazione del nostro proprio organismo all’alimento
L’allergia vera e propria si manifesta subito: vediamo il nostro viso fiorire di foruncoli, ci grattiamo per l’orticaria, subiamo attacchi d’asma, certamente ci sentiamo perennemente stanchi e di pessimo umore.
L’intolleranza o la sensibilità al glutine sono più subdole, possono dare gonfiore, colite, insonnia emicrania, molti possono essere intolleranti senza saperlo e magari scoprirlo per caso.
Quindi se siete qui perché vi è stata diagnosticata un’intolleranza o una vera e propria allergia al glutine, avete già superato la fase più incerta :la diagnosi.
Ho letto recentemente che di intolleranza al glutine si è iniziato a parlare in Olanda, dopo la seconda guerra mondiale: alcuni medici avevano notato la scomparsa di alcune patologie durante il periodo bellico, per constatare, in seguito, il ripresentarsi di quelle stesse patologie appena il pane, primo alimento a riapparire sulle tavole, ricominciò a far parte dell’alimentazione quotidiana. Dopo molte indagini si accorsero che i disturbi erano correlati e che eliminando la farina dall’alimentazione i disturbi cessavano.
Vi raccomando caldamente di ascoltare il vostro corpo, se siete sempre stanchi, avete sonnolenza dopo i pasti, il vostro umore fa l’altalena e va su e giù o la vostra pelle non vi piace, prima di correre dal medico, provate ad osservare la vostra alimentazione, e fate piccoli test da soli.
Provate ad eliminare per una settimana gli alimenti contenenti farina di frumento, di orzo, di segale, di farro o di kamut ed osservate cosa succede.
Siate soprattutto attenti a cosa cambia in voi, nel vostro corpo, come cambiano i vostri sintomi.
Potreste scoprire che state molto, molto meglio
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