Tagliatelle con cipollotto, zucchine e asparagi, all’odore di limone
Un mazzo di cipollotti può essere usato in molti modi.
Non buttare mai le code verdi, puoi usarle per preparare le tagliatelle di questa ricetta oppure quella di questo post.
Sai che nella mia cucina cerco sempre di utilizzare le verdure nella loro interezza, non solo per ridurre gli sprechi, ma anche perchè molto spesso, proprio nelle parti che per abitudine scartiamo senza pensare, sono concentrati i nutrienti.
Vediamo oggi cos’è venuto fuori dalle code di un sontuoso cipollotto di Tropea che invece mi sono goduta crudo. Ecco una delle meraviglie dell’essere single!
Tagliatelle con cipollotto, zucchine e asparagi all’odore di limone. Ingredienti e dosi per 4 persone.
300 g di tagliatelle di riso integrale, io ho provato queste;
la coda di un grosso cipollotto di Tropea;
due piccole zucchine;
8 o 10 asparagi;
la buccia, solo la parte gialla, di mezzo limone non trattato;
sale marino, pepe bianco;
olio extra vergine di oliva.
Affetta la coda del cipollotto molto sottilmente e mettila in padella con il coperchio, a stufare con poco olio, sale e acqua, deve cuocere molto bene fin quasi a disfarsi.
Metti al fuoco l’acqua per le tagliatelle.
Taglia a losanghe le zucchine e anche i gambi degli asparagi dopo aver scartato la parte legnosa, taglia invece le punte a metà nel senso della lunghezza.
Aggiungi le verdure ai cipollotti stufati, bagna con poca acqua e porta a cottura, basteranno pochi minuti.
Affetta sottilmente la scorza di limone e uniscila alle verdure.
Lessa le tagliatelle in acqua salata per la metà o poco più del tempo indicato sulla confezione, tieni da parte una tazza di acqua di cottura e scolale rapidamente.
Completa la cottura delle tagliatelle in padella assieme alle verdure, avendo cura di muovere spesso la padella e toccando pochissimo le tagliatelle per non romperle, aggiungi poco a poco l’acqua di cottura che hai tenuta da parte.
Consiglio di servirle subito, ben calde e umide perchè tendono ad asciugare rapidamente.
Un vermentino di Bolgheri è stato per me un accompagnamento assai felice.
Mi farai sapere?
Short english translation:
Tagliatelle with spring onion, zucchini and asparagus, lemon-scented
A spring onion can be used in many different ways. Never throw away its green part, you can use it to prepare the noodles of this recipe or the one of this post.
As you know, I always try to use vegetables in their entirety, not only to reduce waste but also because, very often, nutrients are concentrated precisely in the parts we normally discard.
Let’s see today what came out of green part of a huge Tropea spring onion, that has already been eaten with great pleasure. Here is one of the wonders of being single!
Tagliatelle with spring onion, zucchini, asparagus and lemon scent. Serves 4.
300 g of noodles of whole rice;
the green part of a large Tropea spring onion;
two small courgettes;
8 or 10 asparagus;
the peel, only the yellow part, of half organic lemon;
sea salt, white pepper,
extra virgin olive oil.
Thinly slice the green part of the onion put it in a pan with the lid on and stew with a little oil, salt and water, it must cook very well until it is almost undone.
Put the water for the noodles on the fire.
Cut the courgettes into lozenges and also the asparagus stalks, after discarding the woody part, instead cut the tips in half lengthwise.
Add the vegetables to the stewed spring onions, add a little water and simmer until cooked, it will take a few minutes.
Thinly slice the lemon zest and add it to the vegetables.
Boil the noodles in salted water for half or a little more than the time indicated on the package, keep a cup of cooking water aside and drain rapidly.
Keep cooking the noodles in a pan together with the vegetables, until ready, taking care to move the pan often but carefully not to break them; gradually add the cooking water you have kept aside, until necessary.
I recommend serving the noodles immediately, piping hot and humid because they tend to dry quickly.
