
Arrosto di lenticchie con crema di patate alla curcuma.
Lo confesso, faccio parte di quella fetta di umanità che proprio non sente lo spirito natalizio.
Le cosiddette ‘feste’ per me sono da vivere in apnea, aspettando che l’anno nuovo spazzi via tutto.
Il solo aspetto di cui mi piace occuparmi è quello che ci porta a curare di più la cucina e a farci un sacco di coccole golose in questo periodo dell’anno.
Per cominciare, ho pensato a qualcosa di semplice ma gustoso che sostituisca cotechini, zamponi e tacchini, senza ammazzare nessuna creatura vivente e senza far salire alle stelle il livello di grassi nel sangue.
Per rispettare la tradizione e nello spirito del consumo etico ho scelto come ingrediente di base per il mio piatto le lenticchie di Castelluccio di Norcia, immagino non ci sia bisogno di ricordare perché.
L’arrosto di lenticchie che è uscito dalla mia cucina è totalmente vegetale, senza glutine, né grassi, né zuccheri, ricco di proteine, profumato, saporito e leggero.
Il composto di base per l’arrosto di lenticchie può facilmente essere preparato con un giorno di anticipo e cotto successivamente, il che certo non guasta quando ci sono ospiti per casa.
Eccoti la ricetta: le cotture sono un po’ lunghe ma la preparazione è veloce e soprattutto molto facile, anzi SuperFacile!

Preparazione della base.
Arrosto di lenticchie per 8/10 persone, ingredienti:
400 g lenticchie di Castelluccio di Norcia,
tre grosse patate,
80 g semi di lino scuri,
aglio a piacere,
alloro,
sale marino integrale,
pepe nero appena macinato,
pochissimo olio extra vergine di oliva.
Crema di patate alla curcuma, ingredienti:
500 ml di latte vegetale non edulcorato,
granulare per brodo vegetale Bio,
sale marino integrale,
pepe bianco appena macinato,
noce moscata,
curcuma in polvere, mezzo cucchiaino
Metti a bagno le lenticchie per 5 o 6 ore in acqua e sale.
Il sale farà sì che tutte le impurità si depositino sul fondo.
Togli le lenticchie dall’acqua di ammollo, sciacquale e cuoci con una foglia di alloro, due spicchi di aglio privati del germoglio interno e tritati e acqua quanto basta per arrivare appena a coprire le lenticchie. Scegli una pentola stretta e alta e cuoci a fuoco basso, con il coperchio, per circa 30 minuti. L’acqua deve essere completamente assorbita dalle lenticchie che risulteranno così asciutte e cotte.
A parte cuoci in acqua e sale tre grosse patate con la buccia, una volta cotte scola via tutta l’acqua e asciugale rimettendo la pentola sul fuoco a fiamma bassissima per qualche minuto.
Tieni da parte due patate per la crema alla curcuma, sbuccia la terza e passala al mixer assieme a tutte le lenticchie.

Otterrai una mistura densa e consistente, condiscila con sale e pepe nero appena macinato, è di aiuto un macinapepe efficiente.
Aggiungi al composto, poco alla volta, i semi di lino finemente macinati. Mescola bene con un robusto cucchiaio, inumidisci appena le mani e impasta il composto con cura.
Sempre con le mani appena umide forma un rotolo, simile a un grosso cotechino o a un polpettone e appoggialo su carta alluminio unta d’olio.
Versa qualche goccia d’olio sul rotolo per ungerlo su tutta la superficie, chiudi l’alluminio come fosse un cartoccio e appoggialo in una teglia.
Inforna questo arrosto di lenticchie a 180/200 per circa un’ora.
Dopo 40 minuti apri il cartoccio e, aiutandoti con la carta di alluminio in cui è avvolto, gira l’arrosto di lenticchie per cuocerlo uniformemente. Rimetti la teglia nel forno con il cartoccio semi aperto.

Preparazione.
Mentre l’arrosto di lenticchie cuoce prepara la:
Crema di patate alla curcuma.
Metti al fuoco 500 ml di latte vegetale non dolce, oppure di acqua.
Aggiungi uno spicchio di aglio privato del germoglio interno e sminuzzato, un cucchiaio di granulare per brodo vegetale, sale, pepe bianco appena macinato, noce moscata grattugiata al momento e mezzo cucchiaino di curcuma.
Cuoci a fuoco basso per circa 15 minuti prima di aggiungere le due patate bollite rimaste, sbucciate e tagliate a pezzetti.
Lascia sobbollire per cinque minuti.
Con l’aiuto di un frullatore a immersione frulla fino a ottenere una crema profumata di un bel colore giallo oro, assaggia per regolare il sale e adattare il sapore al tuo gusto personale.
Lascia riposare l’arrosto di lenticchie.
Tagliarlo appena cotto, sarebbe a rischio disastro e sbriciolamento,
una volta intiepidito, taglialo in fette spesse circa un centimetro.
Al momento di servire, stendi un velo di crema di patate alla curcuma sul piatto, o sul vassoio, e appoggia le fette di arrosto di lenticchie su questo letto di crema dorata.

Questo arrosto di lenticchie sarà delizioso accompagnato da finocchi alla besciamella , da carciofi gratinati o da cardi al timo o ancora da una croccante insalata di spinaci e topinambur .
La crema di patate alla curcuma di questa ricetta è un buon accompagnamento, ha un’aria preziosa e speciale, ma anche questa salsa di sesamo e ginger , o una semplice maionese vegetale saranno perfette.
Vedrai che questo arrosto di lenticchie farà un figurone sulla tua tavole delle feste e, sempre nell’ottica del consumo etico, ti suggerisco di accompagnarlo con i vini tipici delle Marche, per esempio un delizioso Rosso Piceno o con un pregiato Rosso Conero Riserva.
Dopo aver festeggiato così, in etica e leggerezza, mi farai sapere com’è andata?

Short english translation:
Roast roll of lentils and potato cream with turmeric.
I confess that I belong to that part of humanity that just does not feel the Spirit of Christmas.
The Christmas holidays are, for me, a period when I live like in apnea, waiting for the new year .
The only aspect I like is cooking, even more carefully, a lot of delicious glutton things to pamper my guests and myself in this period of the year.
To begin, I thought of something simple but tasty to replace sausages, pig’s trotters, and turkeys, without killing any living creature and not to skyrocket the level of fat in the blood.
To respect the tradition and with spirit of ethical shopping, I have chosen, as base ingredient for my recipe, the famous lentils from Castelluccio di Norcia.
The roast roll of lentils that came out of my kitchen is totally vegetable, without fat nor sugar nor gluten, rich in protein, fragrant, flavorful and light.
The basis dough for the roast roll of lentils can easily be prepared a day ahead and baked later, and this is certainly interesting when there are guests in the house.
Here’s the recipe, the cooking is a bit long but the preparation is fast and above all very easy, indeed Super Easy!
Roast roll of lentils. Serves 8/10:
400 g lentils from Castelluccio di Norcia,
3 large potatoes,
80 g of dark linseed,
garlic to taste,
laurel,
sea ??salt,
freshly ground black pepper,
few drops of extra virgin olive oil.
potato cream with turmeric:
500 ml vegetal milk unsweetened,
granular for vegetable broth Bio,
sea ??salt,
freshly ground white pepper,
nutmeg,
turmeric powder, half teaspoon.
Soak the lentils for 5 or 6 hours in water and salt.
The salt will ensure that all impurities are deposited on the bottom.
Remove the lentils from the water soaking, rinse them and cook with a bay leaf, two cloves of garlic private of the internal bud and chopped and water enough just to cover the lentils.
Choose a narrow pan and cook over low heat, with the lid on, for about 30 minutes. The water should be completely absorbed by lentils that will be dry and cooked.
Apart cook three large potatoes in their skins, in water and salt.
When cooked drain all the water out and let them dry by putting the pot on very low flame for a few minutes.
Set aside two of the potatoes, peel the third and pass it to the mixer along with the lentils.
You will obtain a a soft mass, dense and consistent, season it with salt and freshly ground black pepper.
Add to the mixture, a little at a time, the finely ground flaxseed.
Mix well with a sturdy spoon and, finally, dampen your hands and knead the dough thoroughly.
Always with your hands just moist, form a roll, like a big sausage or a meat loaf and place it on aluminum foil greased with olive oil.
Pour a few drops of oil on the roll to anoint it, close the aluminium foil forming a cartouche and place it in a baking dish.
Bake at 180/200° for about an hour.
After 40 minutes, open the cartouche and, by the help of the same aluminum foil in which it is wrapped, turn the roast roll of lentils to cook it evenly. Put again the pan in the oven with the aluminium foil semi open.
While the roast is cooking prepare the:
Potato cream with turmeric.
Put on the fire 500 mL of vegetal milk milk, unsweetened.
Add a clove of garlic without internal bud and chopped, a tablespoonful of granular for vegetable broth, salt, freshly ground white pepper, grated nutmeg and half a teaspoonful of turmeric.
Cook over low heat for about 15 minutes before adding the two remaining boiled potatoes, peeled and cut into small pieces. Let simmer for five minutes.
By the help of an immersion blender, mix until you get a perfumed cream of a beautiful golden yellow color. Taste to adjust salt and flavor to your personal taste.
Let the roast of lentils rest for a while.
If you cut it just cooked, there is a real possibility of disaster and crumbling!
When lukewarm, cut it into slices about one centimeter thick.
When serving, spread a thin layer of potato cream with turmeric on the dish, or on the tray, and place the slices on this golden colored cream.
This roast roll of lentils will be delicious accompanied by fennel in bechamelle , with artichokes au gratin or by thistles thyme flavored or even by a crisp salad of spinaches and Jerusalem artichokes .
The potato cream with turmeric of this recipe is a good accompaniment, it looks precious and special, but also this sauce of sesame and ginger, or a simple vegetal mayonnaise will be perfect.
You’ll see that this roast roll of lentils will look great on your tables of Christmas season and, in the aim of ethical shopping, I suggest you accompany it with the typical wines of the region Marche, for example a delicious Rosso Piceno or a fine Rosso Conero Riserva.
After having celebrated in such ethics and lightness, will you let me know how you liked it?
4 replies to "Arrosto di lenticchie con crema di patate alla curcuma."
Davvero una squisitezza! L’ho preparato x la vigilia di Natale ed è stato molto gradito: quel poco che è avanzato è stato apprezzato anche l’indomani in un panino x pseudo pic-nic natalizio! 😉 L’unica cosa che ho notato è che, forse a causa del mio forno (non ventilato), il tempo di cottura è stato di un’ora abbondante xché prima era troppo morbido. Non ho fatto la crema di patate alla curcuma xché avevo già usato le patate in un’altra pietanza e allora ho scelto di accompagnarlo con la tua ricetta dei topinambur alla pizzaiola: secondo me e i commensali si abbinavano bene!
Un consiglio: x farlo assomigliare un po’ di più al polpettone che faceva la mia mamma, che ne dici se nell’impasto inserisco un po’ di prezzemolo?
Grazie dei tuoi preziosi consigli e squisite ricette!
Ottima idea il prezzemolo Sara,
nel mio progetto iniziale avrebbe dovuto assomigliare ad un cotechino
più che a un arrosto, ho cambiato idea in corso d’opera.
E’ proprio vero che i forni domestici, ma anche quelli professionali
a mio parere di ex ristoratore, sono differenti l’uno dall’altro: qualcuno
mi ha scritto che l’arrosto si è asciugato troppo, tanto che ho suggerito di
mettere nel forno il classico pentolino con acqua per evitare la formazione
di una crosticina troppo dura.
Ottimo anche l’abbinamento con i topinambur alla pizzaiola.
Che bei feedback mi stanno arrivando dopo questi banchetti festivi,
ne sono felice, è un po’ come esser stata a tavola con ciascuno di voi,
e senza nemmeno aver preso peso!
Un abbraccio affettuosissimissimo,
Antonella
Ciao Antonella,
ho preparato l’arrosto di lenticchie con la crema di patate alla curcuma qualche giorno fa ed è stato un successo. La mia cena era tutta vegetariana ma il tuo piatto è stata una novità inaspettata. Ho accompagnato la pietanza con dei finocchi al forno con formaggio e noci e bocconcini di soia con un mix di verdure di stagione.
Grazie per i tuoi consigli e ricette.
Sandra
Evviva Sandra,
non sai quanto mi piace quando con le mie ricette stupite i vostri ospiti.
La buona cucina è anche, e soprattutto, questo, la capacità di sorprendere
con cose semplici e sapori deliziosi e inaspettati.
E’ bello che tu ti prenda cura così di chi mangia alla tua tavola.
Continua così e seguimi sempre, le sorprese non finiscono mai!
Un abbraccio
Antonella