Detox. Una serata ben spesa parlando di detox primaverile

Ho la fortuna di frequentare il Centro Studi Yoga Versilia, a Capezzano Pianore.
E’ un centro attivo, molto ben condotto e animato con insegnanti attente al nostro benessere in senso olistico. In questo felice contesto, in quanto esperta di cibo, mi è stato chiesto di organizzare un piccolo incontro per parlare di detox primaverile.

sala_yoga_con_pavimento_legno_parete_pietra
La sala di pratica del Centro Studi Yoga Versilia

La serata è andata benissimo, ero affiancata da una preparatissima esperta in floriterapia, Laura Nani, che ci ha parlato di fiori di Bach e in particolare di quelli a suo avviso più adatti al periodo per le loro proprietà, Walnut, Crab Apple, Beech e Olive.

Mi fa piacere condividere qui in sintesi ciò di cui abbiamo parlato poichè penso possa interessare a molti.

Detox in pratica significa eliminazione delle scorie e delle tossine, fisiologiche e non, che ci portiamo dietro.

Ci siamo dati idealmente un periodo di tre o quattro settimane per cercare di inserire nel quotidiano qualche buona abitudine, lasciarne andare di meno buone e modificarne qualcun’altra.

Ad esempio, cominciando dal mattino, un buon suggerimento è quello di eliminare dalla lingua come prima cosa le tossine accumulatesi durante la notte, con l’aiuto di un nettalingua o semplicemente di un cucchiaino.

Prima della colazione ho suggerito di bere una o due tazze di acqua calda con qualche goccia di limone per rimettere in pista gli organi ancora addormentati e innescare il processo della peristalsi intestinale.

L’intestino è il nostro secondo cervello e non ci può essere alcuna detox se non lo teniamo sempre libero ed efficiente. Un aiuto in questo senso ci può venire dal magnesio di cui noi occidentali sembra siamo cronicamente carenti.

 

Detox-stessa_sala_durante_conferenza_con_pubblico
La serata è andata benissimo…

Per prima colazione, iniziare la giornata con estratti di frutta e/o verdura è salutare, squisito e mette di buon umore.

Nelle tre o quattro settimane a venire, proviamo a bandire i cibi processati, inscatolati, semilavorati, conservati, sciroppati eccetera, eccetera e privilegiamo invece cibi freschi. Chissà che lo stato di benessere che sperimenteremo non ci aiuti ad abbandonarli definitivamente!

In questo periodo si sente spesso parlare di alimenti fermentati, in effetti la scienza si è resa conto da tempo che la fermentazione, anticamente usata solo a scopo di conservazione, ha effetti molto positivi sull’organismo e in particolare sulla salute del tratto gastro intestinale.

Ascoltando l’organismo e le sue richieste ci siamo interrogati proprio su quali sono i campanelli di allarme che il corpo ci manda e quali sono le carenze che ci segnala.

disegno_degli_alimenti_suggeriti_per:ciascuna_carenza_dell'organismo
voglie e carenze, cosa fare

La tossina preferita dagli italiani: il glutine, fa parte di ciò che nelle prossime settimane di detox dovremmo abbandonare o almeno ridure di molto. Quindi stop a pane, pasta, biscotti, focacce, cornetti, brioches almeno per le prossime settimane.

Nella mia esperienza un potente contributo alla detox, e non solo dell’organismo, è il digiuno. Niente di drammatico!

Un digiuno di ventiquattr’ore ogni sette o dieci giorni è alla portata della maggior parte di noi e sicuramente il digiuno intermittente è praticabile da tutti (è sconsigliato solo a chi ha glicemia alta o bassa o instabile).

Il digiuno intermittente consiste nel nutrirsi durante otto ore e lasciar riposare gli organi in astensione dal cibo per le restanti sedici.
Io amo fare una buona prima colazione verso le sette o le otto, pranzare all’una o le due e saltare la cena. Nelle ore di astensione dal cibo bevo acqua, meglio se tiepida o calda, e infusi non zuccherati.
Dormo come un angioletto e mi sveglio con la testa leggera!

Le sedici ore senza cibo permettono all’organismo di entrare in stato di ‘chetosi’, stato in cui il corpo elimina le tossine e inizia a nutrirsi di se stesso consumando le riserve di grasso con immensi benefici: colesterolo che si abbassa, sistema immunitario potenziato e perfino la formazione di nuovi neuroni.

Ho suggerito di usare in questo periodo di detox il diario alimentare, a mio avviso strumento prezioso per acquisire consapevolezza di sé e del proprio organismo. Una pratica a costo zero molto, molto preziosa. Ne avevo già parlato qui molto tempo fa.

Per concludere ho ricordato come nessuna detox possa essere efficace se non corroborata dall’abbandono di scorie mentali ed emozionali.
Quindi, ecco il momento giusto per completare lavori e faccende in sospeso, imparare a gestire oppure a proteggersi o meglio ancora liberarsi di fardelli pesanti quali situazioni, cose e/o persone che ci creano disagio e infine, come ciliegina sulla torta, evitare tv, telegiornali, film violenti e cibi che hanno subito violenza per diventare il nostro pasto.

Per rendere appetitosa la serata ho anche portato alcuni piccoli assaggi che sono stati assai graditi.
Questi gli assaggi:
– giardiniera di verdure, la ricetta è qui ;
– pomodorini confit, istruzioni per prepararli a questo link ;
– patè di pomodori secchi, qui le istruzioni;
– peperoni al ginger, leggermente modificati, ma la ricetta di base è questa 
– zucca al rosmarino, anche questa con qualche modifica, questa la ricetta  originale
– crema di piselli limone e menta ecco qui le istruzioni 

Detox_foto_collage_degli_assaggi_proposti
per rendere più golosa la serata ho portato alcuni assaggi…

Con questi semplici suggerimenti, mi sento di dire che fra tre o quattro settimane ci sentiremo davvero più leggeri e pronti ad affrontare l’estate che, prima o poi statene certi, arriverà!

Ringrazio tutti gli intervenuti per l’attenzione e tanto, ma proprio tanto, Patricia per l’organizzazione e Patti per le foto.

Antonella_davanti_al_tavolo_degli_assaggi
Antonella e il tavolo degli assaggi

Per approfondire, fonti:
https://www.ilgiornaledelcibo.it/alimenti-fermentati-proprieta/
https://www.dionidream.com/voglia-cioccolato-fritto-cibi-salati-carenze-nutrizionali/
https://www.dionidream.com/digiuno-24-ore-benefici/
http://www.fioridibach.it/fiori_di_bach/default.htm
https://www.facebook.com/laurananinaturopata/

Short english translation:

Detox. An interesting evening talking about spring detox

I am fortunate as I frequent the Centro Study Yoga Versilia, not far from where I live.
It is an active center, very well conducted and animated with teachers attentive to our well-being in an olistic sense.
In this happy context, as a cook and food blogger , I was asked to organize a small meeting to talk about spring detox.

The evening was really very appreciated, I was joined by a young and brilliant flower therapy expert, Laura Nani, who told us about Bach Flowers and in particular the ones she believes the best suited in Spring, Walnut, Crab Apple, Impatiens and Rock Water.

I am pleased to share here in summary what we talked about as I think it may interest many of you.

Detox means ‘elimination of waste and toxins’, either physiological or emotional, that we have on us.
We have ideally given ourselves a period of three or four weeks to try to apply some good habits into our daily lives, to eliminate some bad of them and change some others.

Beginning from the morning, a good suggestion could be to remove, as first thing, the toxins accumulated on our tongue during the night, with the help of a simple teaspoon.
Before breakfast I suggested to drink one or two cups of hot water with a few drops of lemon to awake the organs and stimulate the intestinal peristalsis.
The intestine is our second brain and no detox is possible if it is not free and efficient. A help in this sense can come from Magnesium as it seems that Westerners are chronically lacking of it.

At breakfast, starting the day with fruit and/or vegetable extracts is healthy, exquisite and puts you in a good mood.
In the next three or four weeks, we try to eliminate from our diet: processed, canned, semi-processed, preserved foods etc. and privilege fresh foods instead. It might be that the deep well-being we will experience will help us to abandon them permanently!

In this last years I have often read and heard about fermented foods as science has realized that fermentation, which was anciently used only for conservation purposes, has very positive effects on the organism and especially on the gastrointestinat tract.

With deep attention to the organism and its requests, we wondered what are the alarm bells that the body sends us and what are its lacks.

The favorite toxin of the Italians: gluten, is part of what we should abandon, or at least reduce a lot, in the next weeks of detox. Therefore: no bread, pasta, biscuits, focaccia, croissants, brioches for at least the next few weeks.

In my personal experience, a powerful contribution to detox, is fasting.
Nothing dramatic.
A twenty-four-hour fast every seven or ten days is easy practicable for almost everybody and certainly intermittent fasting is feasible for everyone (it is not recommended only for people with high or low or unstable blood sugar levels).
Intermittent fasting consists of eating during eight hours and let the organs rest for the remaining sixteen ones. Personally, I love having a good breakfast around seven or eight in the morning, eat lunch at one or two pm and skip dinner. During the hours without food I drink water, better if warm or lukewarm, and unsweetened infusions.
I sleep like a little angel and wake up with a light head and full of energy!
The sixteen hours without food allow the body to enter a state of ‘ketosis’, a state in which the body eliminates toxins and begins to feed on itself, consuming its fat reserves with immense benefits, lowering cholesterol, furthermore the immune system will be enhanced and even new neurons will rise in the brain.

I suggested to use the food diary in this detox period, as I believe it is a valuable tool to aquire awareness of one’s organism. A very effective practice at zero cost. I had already wrote about it here a long time ago.

Finally, I recalled that a detox will be effective only when corroborated by the abandonment of mental and emotional waste.
Therefore, here is the right time to complete outstanding jobs and tasks, to free ourselves from heavy burdens such as situations, things and/or people that make us feel uncomfortable and finally, as icing on the cake, avoid TV, TV news, violent films and also foods that have suffered violence to become our meal.

To make the evening also appetizing I also offered some small tastes which were very appreciated.
These were the proposals:

vegetable giardiniera, the recipe is here
confit cherry tomatoes, instructions to prepare them at this link ;
dried tomatoes paté, here the instructions ;
ginger flavored peppers, slightly modified, but the basic recipe is this;
rosemary flavored pumpkin, this one also lightly changed, this is the original recipe
peas cream, lemon and mint flavored, here are the instructions

With these simple suggestions, I feel that we will soon feel really lighter and ready to face the summer that sooner or later, be sure, will come!

I thank who was present for the attention and special thanks to Patricia for the organization and Patti for the photos.

To learn more, sources:

https://www.ilgiornaledelcibo.it/alimenti-fermentati-proprieta/
https://www.dionidream.com/voglia-cioccolato-fritto-cibi-salati-carenze-nutrizionali/
https://www.dionidream.com/digiuno-24-ore-benefici/
http://www.fioridibach.it/fiori_di_bach/default.htm
https://www.facebook.com/laurananinaturopata/


Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.